Innanzitutto, occorre ricordare che la garanzia è disciplinata dal codice del consumo, che riconosce come “consumatore” ogni persona fisica individuata da un codice fiscale alfanumerico (le partite IVA e le aziende, quindi, non rientrano nella categoria “consumatori”). Il codice del consumo si applica, di conseguenza, ai prodotti venduti con garanzia Italia, ma non a quelli venduti con garanzia Europa.
Cosa cambia, in pratica, per il consumatore? Ecco le principali differenze che si devono tener presenti quando si acquista, con particolare riferimento agli acquisti online.
Tempi di consegna: se ordinate un prodotto con Garanzia Italia, i tempi di consegna vanno da 1 a 3 giorni; se ordinate un prodotto con Garanzia Europa, i tempi possono aumentare fino a 10 giorni.
Durata: per legge, la durata minima della garanzia deve essere di 24 mesi, sia per quella italiana, sia per quella europea. Da questo punto di vista, quindi, nessuna differenza.
Assistenza: molto più pratica e rapida quella prevista dai prodotti con Garanzia Italia, per i quali è sufficiente rivolgersi ad un centro assistenza autorizzato del marchio; più lunga e complessa quella prevista dai prodotti con Garanzia Europa, poiché, solitamente, molti negozi chiedono di inviarlo a loro in modo tale da rispedire il prodotto al centro assistenza che potrebbe trovarsi anche all’estero.
Manuali e documentazione: i prodotti con Garanzia Italia offrono il manuale di istruzioni in italiano, mentre i prodotti con Garanzia Europa presentano sì una documentazione multilingue, nella quale potrebbe però mancare quella italiana.
Alla luce di quanto detto, è più facile valutare se vale la pena acquistare un prodotto venduto con garanzia Europa a minor prezzo di quello immesso ufficialmente sul mercato italiano.