Il cittadino che decide di agire senza l’ausilio di un avvocato può proporre un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso l’Ufficio del Giudice di Pace competente per territorio. L’ambito delle materie oggetto del ricorso è piuttosto vasto e consente al ricorrente di evitare un’eventuale condanna per lite temeraria (*) qualora il suo ricorso non fosse giudicato degno dal giudice in caso di citazione vera e propria in giudizio.
Il modulo per il “ricorso per conciliazione in sede non contenziosa” (Giudice di Pace) può essere scaricato tramite il collegamento posto alla fine di questo articolo.
Il CTCR – Centro Tutela Consumatori Risparmiatori – è a disposizione di tutti coloro che desiderino avere informazioni sulle modalità di compilazione e presentazione del ricorso, nonché di chi voglia ricevere un’assistenza qualificata in sede stragiudiziale.
Modulo per il ricorso per conciliazione in sede non contenziosa
(*) In termini semplificati, per “lite temeraria” si intende l’avvio di un procedimento caratterizzato dall’infondatezza della domanda (abuso del diritto di azione) di chi agisce a tutela di un diritto che il Giudice accerti come inesistente.