Volkswagen, negli Stati Uniti, ha già completato il richiamo di oltre la metà dei 475.000 modelli fuorilegge. Sono già state rimpiazzate 238.000 auto, molte delle quali ora parcheggiate nel Pontiac Silverdome, uno stadio in disuso. Solo per una piccola parte le autorità hanno autorizzato una commercializzazione nel mercato dell’usato. Altre 6.200 vetture sono state “corrette”. Il riacquisto riguarda praticamente l’85% dei modelli.
In Europa la situazione non è altrettanto favorevole ai consumatori. L’Unione Europea sembra puntare su una sorta di “moral suasion” per sollecitare il costruttore ad indennizzare i consumatori, ma la casa automobilistica non sembra voler accogliere l’invito, perché, rispetto a quanto accaduto negli USA, sostiene di non aver infranto alcuna norma europea.
Secondo un indagine effettuata su modelli truccati, le emissioni di ossido di azoto aumenterebbero in modo tale che le auto non otterrebbero nemmeno l’omologazione Euro 5.