Software per truccare i consumi energetici di televisori di marche importanti come Samsung ed LG: la denuncia viene dall’associazione statunitense Natural Resources Defense Council, che ha commissionato test su alcuni modelli di apparecchi televisivi. Così, quando accendiamo lo schermo, possiamo arrivare a consumare fino al doppio dell’elettricità prevista. Le aziende non avrebbero violato la legge, ma effettuato scelte in contrasto con lo spirito della norma sull’efficienza energetica, elemento che può orientare le scelte dei consumatori attenti all’ecologia.
Secondo la denuncia, il sistema funziona in questo modo: i test di consumo non vengono effettuati con metodi che riproducono il modo reale di utilizzare i televisori, ma in modo artificiale secondo regole che non rispecchiano l’uso quotidiano. Il Natural Resources Defense Council ipotizza che i produttori inseriscano negli apparecchi un software che, appena riconosce la sequenza del test, fa scattare una speciale modalità di risparmio energetico. Secondo l’associazione americana, questo trucco costerebbe agli Stati Uniti un innalzamento della bolletta elettrica, nel corso degli anni di uso degli apparecchi truccati, pari a 1,2 miliardi di dollari.
La vicenda coinvolge marchi che in Europa sono al primo ed al secondo posto per vendite.