Il d.lgs.n.130/15 del 6 agosto, in attuazione della direttiva europea 2013/11, ha introdotto il nuovo sistema di risoluzione alternativa delle controversie (ADR, acronimo di Alternative Dispute Resolution).Le novità introdotte dalla normativa hanno una portata eccezionale ed obbligano tutti gli organismi ADR (Corecom, Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, Agcom…) ad adottare una procedura uniforme e comune sia in merito alla formazione dei conciliatori, sia in merito alla procedura conciliatoria medesima. Nello specifico, si assisterà ad una considerevole riduzione dei tempi del procedimento stragiudiziale (termine di 90 gg dal momento del deposito dell’istanza di conciliazione, prorogabile di ulteriori 90 gg per casi di manifesta complessità), nonchè all’introduzione della facoltà in capo al consumatore di adire il giudice competente a prescindere dall’esito della controversia conciliatoria. Infine, gli organismi di ADR dovranno adottare una procedura uniforme in relazione alle tariffe ed agli effetti giuridici delle sentenze, garantendo al consumatore la possibilità di presentare l’istanza anche in via telematica.
LE CONTROVERSIE DEI CONSUMATORI HANNO FINALMENTE UNA PROCEDURA UNIFORME! del Dott. Matteo Delpino
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