Archivio mensile:Maggio 2014

PAGAMENTI

Dal trenta giugno tutto le transazioni commerciali di valore superiore a 30 euro dovranno essere per via telematica.
Tutti si dovranno adeguare ed i costi della telematicità saranno a carico dell’esercente. I costi vanno da 0,65 ad 1,85 centesimi, e non sono pochi. In prima battuta i costi sono a carico dell’esercente ma, come tutti i costi, a brevissimo, si ripercuoteranno sui prezzi. Un’altra mazzata sul Consumatore.
Tanto disagio per le persone anziane o disabili, perché non solo dovranno ricordare Continue reading “PAGAMENTI” »

I GROVIGLI SENESI di Umberto Baldo

Ve l’ho già detto, vero, che le notizie sul Monte dei Paschi sono ridotte al lumicino?

Ieri, a parte la new che Mps ha chiuso il trimestre con una perdita di 174,1 milioni (da un rosso di 101 milioni nello stesso periodo dell’anno scorso) per «significati-ve componenti non ricorrenti», ho trovato solo questo articolo di Paolo Bracalini, pubblicato sul sito de Continue reading “I GROVIGLI SENESI di Umberto Baldo” »

ETICA COOPERATIVA

Ci scrive il Prof. Giorgio Trenti, circa una PROPOSTA DI LEGGE
Innesto di norme etiche nelle società cooperative.
RELAZIONE:La società cooperativa ha come presupposto la partecipazione dei soci, che si manifesta con l’accesso alla candidatura per l’elezione del consiglio d’amministrazione.
La protervia di chi comanda in tante cooperative è tale che quest’accesso è ostacolato in vari modi. La cooperativa, nata per soddisfare l’esigenza di democrazia economica, finisce per essere governata da un’oligarchia ereditaria, che tratta i soci come Continue reading “ETICA COOPERATIVA” »

IL VALORE DELLA FIDUCIA: IL CASO DELLE BANCHE ITALIANE

Una delle funzioni di produzione più utilizzate nella teoria economica (e nelle analisi sul ruolo svolto dal capitale umano), proposta originariamente all’economista P.H.Douglas e dal matematico C.W.Cobb, ha – come ben noto – la seguente struttura formale: Y = F (K, L) = A Ld K ( 1– d ); con A > 0 e con 0 < d < 1; dove Y indica la quantità di beni/servizi prodotti dall’impresa (o dall’intero sistema economico); K e L sono gli usuali fattori produttivi capitale fisico e lavoro; A è un parametro che indica in che misura l’attività d’impresa è efficiente.
Tale funzione – è altrettanto noto – si assume Continue reading “IL VALORE DELLA FIDUCIA: IL CASO DELLE BANCHE ITALIANE” »