(AGI) – Roma, 21 mar. – I Comuni contestano l’interpretazione, diffusa ieri dal ministero dei Trasporti, delle norme relative alle multe sulle strisce blu. L’Anci, si legge in un comunicato, ritiene “inesatto e difforme dal dato normativo la comunicazione veicolata dal Mit sul regime sanzionatorio applicabile in caso di sosta illimitata a pagamento dei veicoli nei centri abitati”. L’associazione che riunisce i Comuni italiani, infatti, fa presente che la norma (ossia l’articolo 7, comma 1 lettera f, del nuovo Codice della strada) “e’ chiara, cosi’ come il suo regime sanzionatorio: se la sosta avviene omettendo l’acquisto del ticket orario, deve necessariamente applicarsi la sanzione di cui all’articolo 7 comma 14 del Codice”.
Se invece, continua l’Anci, “la sosta si protrae oltre l’orario per cui e’ stata pagata la tariffa dovuta, si applichera’ la disposizione sanzionatoria prevista dalla disciplina della sosta, anche in relazione a quanto disposto dal comma 132, dell’articolo 17 della legge 127/97, ovvero quella prevista dal regolamento comunale”. La comunicazione del ministero, rileva l’Anci, “pare muovere da un equivoco sull’assoggettamento al pagamento della sosta, evidentemente non ritenuto atto di regolamentazione come da Codice della strada e dunque non costituente presupposto per l’applicazione della sanzione. Cosi invece non e’ – conclude l’Anci – avendo il legislatore assegnato ai Comuni tale potesta’ regolamentare legandola al potere sanzionatorio di cui sopra”.
Lupi, i Comuni rispettino codice della strada
Sulla polemica, il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi oggi a Padova ha chiarito: “La questione e’ semplice – ha detto rispondendo alla stampa – se ho pagato la sosta e poi sto 10 minuti in piu”, non posso ricevere la multa, ma dovro’ pagare la differenza e il tempo in piu”. Ai comuni chiediamo di rispettare le regole che il codice della strada prevede. Non serve una norma, perche’ abbiamo verificato che l’interpretazione della norma e’ chiara e quindi il caso e’ chiuso. Per una volta non complichiamo la vita ai cittadini”.